sabato 26 gennaio 2013

The English teacher

Finalmente è arrivata Louise!
Dopo mesi di attesa la nostra assistente Comenius è finalmente con noi, a Spoleto.
La adoriamo tutti, sarà perchè è così spontanea, così genuina, così giovane, sarà per le sue origini italiane...
E' qui da appena una settimana, tempo brevissimo, ma pare di conoscerla da sempre.
 A scuola  i ritmi sono frenetici in questi giorni.
Ancora non mi sono ripresa da tutto questo lavoro, e fino al 12 Febbraio (consegna delle pagelle) penso si andrà avanti così.
In questo breve tempo mi sono resa conto di quanto il mio Inglese sia arrugginito.
Continuo a litigare con la pronuncia di molte parole.
Comunque, accompagnando Louise nelle diverse scuole ho rivissuto l'emozione dei miei primi giorni di insegnamento a Glasgow, quando i bambini mi guardavano con sguardi paffuti e incuriositi bisbigliando: " The Italian teacher!".
Mi sono emozionata nel ricordare quei primi momenti.
Sopratutto l'aiuto che la mia "tutor" Annamaria mi offrì per affrontare i primissimi giorni di vita all'estero, spesi in un B&B vicino a Byres Road.
Poi la famiglia McGoldrick, che mi ha fortunatamente adottato.
In questi giorni spesi con Louise mi sono sentita anche io un pò straniera, un pò in vacanza; è bello quando la routine viene sconvolta da qualcosa di positivo.
 Grazie Louise e benvenuta in Italia!

giovedì 17 gennaio 2013

Post di corsa

In questi giorni non mi fermo un attimo...la fine del quadrimestre a scuola è un po' un delirio.
L'altro giorno, dopo 9 ore di lavoro a scuola, altre 3 a casa per correggere le verifiche.
Poi assegnare i voti, cosa difficilissima e antipatica, qualunque sia la motivazione con la quale giustifichiamo un voto bassino, i bambini ci rimangono male.
Per non parlare dei genitori.
Per loro un 8 è un brutto voto, pretendono dai figli i 10 in tutte le materie e così i bambini alla verifica soffrono di ansia da prestazione!
Comunque, questi giorni densi come cioccolata mi piacciono. Sono soddisfatta.
Ora guardo il cielo e chiamo questi benedetti fiocchetti di neve che non si decidono a scendere.
Mica serve un metro di neve, basta una spolveratina sui tetti, per un tocco di magia.
Sabato poi arriverà Louise, la nostra assistente Comenius... e io sarò la sua tutor...
sono un pò in ansia, speriamo di farci una buona impressione a vicenda!
A presto!

lunedì 7 gennaio 2013

I bambini insegnano

Mi pare che sia stato Cimabue a dire di Giotto che l'allievo aveva superato il maestro.
Qualche volta penso la stessa cosa dei miei allievi. Bravi. Geniali.
Otto anni di superpoteri mentali.
Come potete leggere sul blog, tra i miei libri preferiti c'è "La grammatica è una canzone dolce", di Erik Orsenna, testo stupendo, che ogni insegnante (ma non solo) dovrebbe leggere, secondo me.
Dopo averlo letto ognuno troverà sicuramente il modo di infiltrarsi tra le parole della sua Lingua, scoprendo misteri e magie di regole ed eccezioni.
E' un libro avventuroso, pieno di passione, che trasmette ottimismo e grinta.
Prima di Natale avevo finito di leggerlo ai miei alunni, che lo hanno adorato.
Siamo però rimasti con l'amaro in bocca, perchè mancava un vero e proprio finale...ciò faceva intuire un seguito.
Frugo nella libreria e trovo "La danza delle virgole", stesso autore, libro mai letto.
E' il seguito! Evviva!
Comprato e stipato nello scaffale stracolmo, chissà quando.
Lo porto a scuola entusiasta.
Pero ci accorgiamo che è il seguito del seguito...i personaggi sono ormai quasi diciottenni.
Insomma, oggi entro in classe e una bambina mi sventola davanti al naso la trilogia di Orsenna.
Le avventure di Giovanna e Tommaso al completo!
1. La garmmatica è una canzone dolce
2. I cavalieri del congiuntivo
3. La danza delle virgole
Le ho chiesto se glieli avesse portati Babbo Natale e lei, senza scomporsi, mi ha risposto che li ordinati su internet...
Ormai ci sono abituata...sono loro ad anticipare i miei desideri...mi insegnano più di quanto io insegni loro!

domenica 6 gennaio 2013

Bye Bye Natale

E con la Befana le feste sono finite...
"Finalmente questi sfaticati di insegnanti torneranno a lavorare!" diranno domani i genitori degli alunni, "finalmente si torna a scuola!" mi auguro penseranno i bambini...
Domani si torna  a scuola.
Diciamo che in queste vacanze ci sono andata comunque due volte, per prendere dei documenti, per cui non ho mai staccato completamente la spina...e sono contenta di tornare a lavoro, ci sono così tante cose da fare!
Stare a casa, per me, è estremamente pericoloso, sopratutto se decido di rilassarmi e godermi la tv.
Infatti oggi pomeriggio ho sgraffignato tutto ciò che potevo: patatine, salatini, noccioline, dolcetti.
Meglio tornare  a lavoro, lontana dalla dispensa ancora ingombra di cibi proibiti.
Ah, solo ora mi viene in mente che ho pure comprato il mais per fare i pop-corn, sono secoli che non li mangio!
Mi sono piaciute, queste vacanze. Le ho finalmente passate a casa, i miei sono venuti a trovarmi, ho incontrato degli amici, ho letto cose interessanti, ho meditato, ho fatto delle belle passeggiate, ho cucinato, ho visto dei film in Inglese (anche se non ci ho capito granchè).
Babbo Natale mi ha portato una macchinetta fotografica tutta mia, ultramoderna.
Così mi divertirò a fare foro in giro.
In questi giorni di libertà ho realizzato che:
1. In questi primi mesi di scuola ho avuto l'emicrania solo 2 volte.
2. La carne per me è diventata indigesta, quella rossa non riesco più a mangiarla, neanche al ristorante, e anche la carne bianca inizia a nausearmi.
3. Ci sono ricette vegane squisite, ringrazio Cecilia che mi ha spronato a provare.
4. Ho scoperto di amare due gusti nuovi: il guacamole e i semi di cumino, che diventeranno parte integrante della mia dieta.
5. Sto bene con me stessa e ho una garnde fiducia nel futuro!
Detto questo, sono pronta per ricominciare!
A presto!



venerdì 4 gennaio 2013

Il sapore delle feste

Qual è per voi il sapore del Natale?
Per me prima di tutto il Natale sa di mandarini.
Poi di cannella e noce moscata.
Quest'anno non ho mangiato tantissimo per le feste, perlomeno ho mangiato meno intingoli...per potermi gustare maggiormente i dolci.
A Spoleto per Natale si preparano dei dolci squisiti e, come ho realizzato ieri, del tutto vegani!

"Attorta " Spoletina

Questo dolce assomiglia allo strudel, ma in più contiene tutta la frutta secca possibile, il cacao, scaglie di cioccolato, alchermes e anche (qualche volta) fichi secchi.
La sfoglia è preparata senza uova, solo farina  e olio extravergine d'oliva.
E' un dolce delizioso.

Ma il dolce che mi fa perdere la testa é un altro: "Gli gnocchi dolci", di cui purtroppo non ho trovato un'immagine.
Immaginate una lasagna dolce, fredda, fatta con uno strato di maltagliati ottenuti unendo  farina e acqua ( un composto colloso) alternati a strati con frutta secca macinata, cacao, cioccolato, zucchero e alchermes.
Sono una vera delizia .

Questi semplici dolci poi non hanno sempre lo stesso sapore, infatti ogni signora, ogni fornaio, li prapara aggiungendo un tocco personale, perciò non ci si annoia mai a mangiarli!
Se passate da queste parti per Natale...non perdeteli!