lunedì 31 dicembre 2012

Buon 2013

                   Siete pronti?
                 E' quasi iniziato il conto alla  rovescia....
                                              Preparate lo spumante....                               

                                                          

                       9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1, 0.....

                                                          

              
                     Pronti a brindare al Nuovo Anno!!!

                                                          

Auguro a tutti di realizzare grandi e piccoli sogni,
di credere che ci sarà un cambiamento positivo nelle nostre vite.
Auguro a tutti di continuare a credere in se stessi, con l'assoluta convinzione che ognuno di noi può fare la differenza, creando valore e felicità proprio nel luogo e nella condizione in cui si trova.
Auguro a tutti di amarsi e di amare un pò di più e di sorridere un pò di più, tutti i giorni.

Un augurio speciale a tutti gli insegnanti come me, perchè continuiamo a portare avanti il nostro lavoro missione con grande passione ed entusiasmo perchè dietro ad ogni grande persona...
c'è stato sicuramente un grande maestro!


AUGURI!!

mercoledì 26 dicembre 2012

Attese

Il Natale è la festa della pazienza.
Ce ne vuole tanta per continuare ad alzarsi presto la mattina anche  se sei in vacanza e preparare il pranzo e la cena con un pò di anticipo, per poter mettere il naso fuori di casa almeno qualche oretta.
Che pazienza ci vuole, quando il massimo della vita sarebbe dormicchiare sul divano e leggere un libro, senza pensare assolutamente al mangiare.
Ma visto che, dopo vent'anni, i miei genitori sono venuti a trovarmi cerco di fare "la brava figlia" con una parvenza di tradizione natalizia.
Domani preparerò le lasagne con i carciofi, il mio piatto forte, oggi verdurine, involtini di carne e tanti dolci.
Tra una pietanza e l'altra, tra una passeggiata e un pisolino, inizio a fare un bilancio dell'anno che sta per chiudersi.
E sono felice che si chiuda con una dolce attesa...
Non quella di un bebè, per carità (ho fatto voto di dedicarmi ai figli altrui), ma quella dell'inserimento nelle graduatorie per insegnare all'estero.
Ho atteso 9 anni per poter fare il concorso, esattamente 10 perchè queste benedette liste fossero riaperte.
Ho circa 15 giorni per compilare per bene la domanda, cercando di far valere più punti possibile.
Che emozione, ho scaricato il modulo ma mi tremano le mani al pensiero di compilarlo...
E se mi chiamano davvero?
Il massimo sarebbe se venissi chiamata tra due anni, quando i miei alunni avranno finito la classe quinta e io avrò 40 anni.
Sarebbe un regalo stupendo...
C'è da attendere, con molta molta pazienza...
intanto inizio a sognare e, si sa, i sogni sono l'anticipazione di ciò che accadrà!

martedì 25 dicembre 2012

Natale

E' Natale.
Natale.
Natale.
Pronuncio la parola Natale più volte per sentire che effetto mi fa.
L'immagine che mi appare è quella di un verde abete addobbato e pieno di lucine.
Non c'è niente da fare: un Natale veramente diverso ancora non l'ho assaporato.
Quest'anno poi che sto dalla parte di chi deve cucinare...una bella fatica!
Mi chiedo se proprio sia irrinunciabile questa parte del Natale dedicata alla cucina.
E' vero che è bello ritrovarsi insieme davanti a una tavola imbandita, gustare del buon cibo, dedicarsi così a chi si ama...
Purtroppo ho realizzato che personalmente non trovo ben speso il tempo passato tra i fornelli.
Ho capito che si può stare bene insieme consumando anche solo metà del cibo che di solito si consuma per le feste.
Eviterei così digestivi vari per ovviare a terribili mal di stomaco.
Comunque, Natale è Natale, anche con le sue molte contraddizioni.
Perciò...


AUGURI DI CUORE A TUTTI!!!!!!!

lunedì 17 dicembre 2012

Tributo a Sensei

Risveglio
Qualunque fiore tu sia,quando verrà il tempo sboccerai.
Prima di allora,una lunga e fredda notte potrà passare.
Anche dai sogni della notte trarrai forza e nutrimento.
Perciò sii paziente verso quanto ti accade e curati e amati senza paragonarti o
voler essere un altro fiore,perchè non esiste fiore migliore di quello che si apre nella pienezza di ciò che è.
E quando ciò accadrà, potrai scoprire che andavi sognando di essere un fiore che aveva da fiorire.
                                                                              Daisaku Ikeda
Daisaku Ikeda  era  ancora  adolescente quando  finì  la seconda  guerra mondiale. Egli assistette
al tracollo dell’impero e del tradizionale sistema dei valori  giapponesi. La  sua ricerca sul significato
della vita, iniziata in quel periodo di  disordine e tumulto,  formò  le basi della visione filosofica che 
poi espresse in forma letteraria negli anni seguenti.
Le poesie, i saggi e gli altri suoi lavori sono diversi da  quelli degli scrittori a tempo pieno: nascono

e prendono forma nei  momenti  liberi, ogni  volta che  le  sue  responsabilità  di  leader  religioso
e  uomo  di  pace  glielo  permettono. Proprio in questo  c’è il  valore e la forza  delle sue parole.
Secondo l’insegnamento buddista il dialogo,la lotta per la pace e il rispetto per ogni  forma di vita
dovrebbero  essere  le basi dell’agire umano. Partendo da questi princìpi, Ikeda si è  impegnato a
intrattenere incontri con grandi figure intellettuali di tutto il mondo orientale e occidentale , nella
convinzione che tali conversazioni abbiano la duplice funzione  di rendere  le  persone sempre più 
consapevoli della  difficile realtà  che viviamo oggi e allo stesso  tempo presentare un ideale per il 
quale valga la pena lottare.
Le opere di Ikeda,quindi,spaziano dalla saggistica vera e propria, alle storie per ragazzi, dai dialoghi

con rappresentanti di altre  religioni  ai dialoghi  sul futuro del pianeta, sul cosmo, sulla salute, sulla
pace, sulla società umana.
Alla base di tutta la sua produzione letteraria appare sempre chiara la visione buddista della società,

dell’universo e della vita.

Il pensiero di questa straordinaria persona influenza positivamente la mia vita, spero vi sia d'ispirazione!

sabato 15 dicembre 2012

Londra, ti adoro!

Londra dal London Eye

Londra è il contenitore dei miei sogni.
E' il ricordo di vite passate e l'anticipazione di vite future.
E' il tempo che scorre a suo piacimento.
I colori, i suoni, gli odori: tutto mi ricorda casa.
Quale casa non so.

The Shard

A Londra c'è anche il genio italiano.
C'è anche la storia dei Romani che hanno dato origine a Londinium...
e quindi mi sento doppiamente a casa.

Suonatore di Cornamusa

A Londra c'è tutto il mondo, quindi anche la Scozia.
Con cinque ore di National Express sei a Glasgow.
A Londra io e Callum ci siamo rincorsi con la metropolitana, alla fine non ci siamo trovati, pur essendo così vicini...

Vista sul Tower Bridge

Londra non è mai scontata, anche quando  ti trovi davanti ad una cartolina reale e ti dai i pizzicotti per assicurarti che non sia solo un sogno.
Mi sono sentita molto fortunata ad essere lì. Due giorni di felicità assoluta!

Tina ed Ely

Miki, Tina ed Ely

"L'uomo che è stanco di Londra, è stanco della vita..."
non ricordo chi abbia detto questa frase, ma condivido appieno!
Un grande in bocca al lupo ad Ely per l'avventura che ha intrapreso!
Noi non saremo mai stanchi di Londra!

sabato 8 dicembre 2012

Per Francesco

Quest'anno gli auguri te li mando dal mio blog.
Sono vent'anni.
Vent'anni di amicizia. Incredibile eh?
Vediamo...quali sono gli ingredienti che hanno reso la nostra amicizia così longeva?


                                                          
Un bel rametto di rosmarino

Delle patate

Delle lenticchie

Ingredienti semplici, poveri, da studenti squattrinati quali eravamo...ma che piatto delizioso è venuto fuori!!
Da allora le mia lenticchie sono diventate famose, anche se a dire il vero oggi mi pare che non siano più buone come allora...
Sarà che erano condite con tante risate, tanti sogni, tanta giovinezza!
Quando ci siano conosciuti avevo compiuto 18 anni da 2 settimane, chi ti portò al pranzo a casa mia in Vico Bernardini in quel di Macerata?
Non lo ricordo...forse Rita?
Comunque sia andata, da allora il mio soggiorno nella città della nebbia e del freddo polare è stato molto più dolce, con le nostre chiacchierate, gli scherzi, il tè alle 5 tutti i pomeriggi, le scorribande alla Standa per far suonare tutti i pupazzi canterini, i giri ai giardinetti la domenica mattina, il cinema, le cene, Schindler's List visto al cine forum a Giurisprudenza, Eufemia e lo scherzo del finto ammiratore, le marmellate di tua mamma, i tarallucci e i dolcetti con il mosto.
Cosa ho dimenticato?
Se ti viene in mente qualcosa scrivi...intanto...
Tanti Auguri per il nostro anniversario!

martedì 4 dicembre 2012

Fortuna

"Sono un ragazzo fortunato, perchè mi hanno regalato un sogno..."
Le parole della canzone di Jovanotti si sono affacciate oggi sulle mie labbra mentre correvo per casa cercando di sistemare un pò di caos...ed ero felice!
Nonostante parecchie cosette in settimana siano andate storte.
Ma pazienza, niente di irreparabile.
Comunque oggi mi sentivo "un ragazzo fortunato" proprio perchè ho il mio sogno, anzi i miei sogni!
Anche il mio lavoro è il mio sogno: sogno di farlo sempre meglio e di stare sempre meglio insieme ai bambini.
Sono davvero fortunata, perchè i bambini amano sinceramente.
 I bambini sono pieni di risorse, di sorprese...e quando superano il loro maestro...allora sì che è una grande soddisfazione!
A scuola, il periodo prima di Natale  lo adoro: si fanno le canzoncine, i lavoretti, le letterine, i disegnini...e anche io torno un pò bambina.
Che fortuna!
Oggi a scuola mi sono davvero divertita: prime ore a lavorare su un power point (stiamo realizzando un libro di ricette che i genitori riceveranno via mail) , nella nostra aula multimediale antidiluviana su 10 computer solo 3 funzionano, ma mai tutti insieme, perciò è un pò dura organizzare 18 bambini che scrivono a turno.
Ma oggi è andata bene, forse perchè erano un pò sonnecchianti dato il tempo.
Poi in un'altra classe correzione dei testi liberi scritti a casa: che capolavori!
Scrivono davvero bene per avere solo 8 anni! E che disegni!
Veramente, mi stanno superando in bravura, modestia a parte.
Mentre io correggevo i testi a ciascuno, alcuni inventavano un'altra storia, altri scrivevano la lettera ai genitori, altri a Babbo Natale, altri alla maestra, con tutte frasi sdolcinate!
E questa non è fortuna???
Chi vi scrive più lettere piene di cuoricini, disegnini, puffi, gatti, renne e Babbi Natale??


Spero che anche loro si sentano fortunati e magari un domani penseranno a me come a una persona che  ha ispirato i loro sogni !